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Il leccio, l'antica dimora del mezzadro oggi completamente ristrutturata, è diventata un ampio appartamento di circa 100 mq che può ospitare comodamente fino ad 8 persone.

Si accede, attraverso una terrazza attrezzata con tavoli e poltrone ed ombreggiata dal secolare leccio che dà il nome all'appartamento, in un ampio soggiorno con divano letto e poltrone dotato di un grazioso camino che potrebbe rallegrare anche le vostre vacanze invernali; accanto vi è la sala da pranzo illuminata da una finestra ad arco che spazia sul giardino sottostante ed una porta conduce alla piccola ma ben attrezzata cucina.

Le camere a disposizione sono tre:

 - la camera rosa, con grande letto in legno curata nei minimi dettagli e con una piccola finestra che domina la vallata

 - la camera verde, dotata di un grazioso bagno con doccia è caratterizzata da un antico armadio di famiglia

 - la terza camera si affaccia sul giardino ed ha un grazioso letto in ferro che la rende molto romantica

Il bagno principale di colore turchese è molto grande e dotato di lavatrice.

Limonaia è un grazioso bilocale che può ospitare comodamente quattro persone, con soffitti a travi delle vecchie case toscane. È ricavato dalla vecchia stanza dove venivano rifugiati durante l'inverno i limoni di Villa Marmini; da qui il nome ed i colori dell'arredo che si fondono insieme.

L'ambiente è piccolo ma tutto ben suddiviso:

 - lo spazio salotto con divano letto e parete in pietra

 - la cucina, ben attrezzata di stoviglie, è una piccola riproduzione del vecchio focolare toscano in muratura con acquaio in marmo e il tavolo è posto in posizione panoramica perché attraverso una grande finestra a balcone si gode una vista sul giardino che circonda la piscina

 - al bagno e alla camera vi si accede tramite un piccolo disimpegno

 - il bagno colorato è molto confortevole ed è composto da: lavabo, bidè, wc e grande cabina doccia

 - la camera con letto in ferro della nonna, nido di tempi lontani, si affaccia sul giardino anteriore dell'appartamento

Nei pomeriggi sonnacchiosi come nelle limpide e tiepide mattine riposerete sotto il porticato ben attrezzato con tavolo e poltrone in quello che sarà per quanto vorrete la "vostra" limonaia.

Il Roseto, appartamento ricavato da un'ala della villa padronale occupata nel 1700 da Monsignor Franceschini, etruscologo volterrano che fece scavare nel proprio terreno le due tombe etrusche oggi visitabili, si sviluppa su 2 piani per circa 75 mq e può ospitare fino a 6 persone. Si tratta dell'appartamento più ricco di fascino con le stanze ancora affrescate con decorazioni d'epoca. La porta d'ingresso si apre sull'ampio piazzale con il selciato originale in pietra, delimitato da un muro nel quale sono incastonati alcuni frontoni di urne etrusche. In un romantico gazebo ombreggiato da un vecchio glicine, trova posto il tavolo per cenette romantiche a lume di candela. La cucina è in stile ma funzionale con tutti i moderni elettrodomestici incassati in pareti di muratura azzurra che è il colore tipico ottocentesco, un grande tavolo di marmo troneggia nel centro della stanza. Il bagno è piccolo ma completo. Le camere sono molto luminose e spaziose.

 - La camera rosa ha il letto a baldacchino, armadio decorato nello stile tipico fiorentino e tappeti e tende che le conferiscono un fascino particolare.

 - La camera azzurra, anch'essa con letto a baldacchino, mantiene lo stesso profumo di nostalgia con due grandi finestre che si affacciano sulla valle.

 - La terza camera, che all'occorrenza potrà diventare un piccolo salotto sempre inondato dal sole tutto il giorno davanti ad un panorama meraviglioso.